Venerdì 11 Febbraio ritorna No Future, e ritorna bello arrabbiato, come sempre desideroso di vedervi avere rapporti sessuali plurimi con le meravigliose, e incredibilmente potenti, casse del Goa. Alla console una nostra vecchia conoscenza, un amico ed anche un fan: Brodinski! Il genio di Lille, responsabile dell'ondata di orgasmi acustici che tanto ha allarmato gli scienziati di mezzo mondo, torna in Italia per regalarci una serata memorabile. Il suo mix di cupa techno e house rotondeggiante farà muovere l'anca a qualunque amante dell'elettronica, anche il più schizzinoso, e la presenza scenica di Louis è davvero trascinante. Ricordate la parola d'ordine: DIMENARSI. Anzi, facciamo che son due: DIMENARSI SELVAGGIAMENTE. Meglio? Siamo sicuri di sì.
A scaldare la pista l'esordio di 1984, nostro protetto e Gran Dimenatore di folle del sacro Ordine dell'Apocalisse clubbica. Il ragazzo sta crescendo e il suo recente lavoro su Discobelle ha raccolto recensioni invidiabili. Potremmo scrivere qualcosa di figo sul suo nome, sul fatto che 1984 richiama Orwell, la distopia, e cazzi e mazzi. O più semplicemente possiamo dirvi che se Satana avesse un suono, avrebbe il suono di Andrea: un muro sonoro di cattivissimi corni da guerra. Tremate! E venite numerosi.
A scaldare la pista l'esordio di 1984, nostro protetto e Gran Dimenatore di folle del sacro Ordine dell'Apocalisse clubbica. Il ragazzo sta crescendo e il suo recente lavoro su Discobelle ha raccolto recensioni invidiabili. Potremmo scrivere qualcosa di figo sul suo nome, sul fatto che 1984 richiama Orwell, la distopia, e cazzi e mazzi. O più semplicemente possiamo dirvi che se Satana avesse un suono, avrebbe il suono di Andrea: un muro sonoro di cattivissimi corni da guerra. Tremate! E venite numerosi.
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